I, p. 571; II, 1, p. 904). Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa e in altri continenti, dopo la Prima guerra mondiale.. 1. Nell’aprile l’Italia aveva invaso l’Albania. Con il discorso di Mussolini alla Camera (3 gennaio 1925), il f. entrò in una nuova fase di consolidamento al potere, mentre una raffica di misure repressive del governo e nuove violenze squadriste si abbatterono su partiti, giornali, uomini politici e intellettuali antifascisti. I fascisti disprezzavano il Parlamento, esaltavano l’attivismo delle minoranze, praticavano la violenza e la ‘politica della piazza’ per sostenere le rivendicazioni territoriali dell’Italia e combattere il bolscevismo. Ma il fascismo intendeva penetrare nella vita stessa dell’insegnamento secondario. L’esperienza della guerra, l’esasperazione nazionalistica per la ‘vittoria mutilata’, il mito della rivoluzione bolscevica portarono alla radicalizzazione della lotta politica, che esplose con episodi di vera e propria guerra civile. Attraverso l’accettazione del patto, che aveva incontrato l’opposizione di molti esponenti dello squadrismo, Mussolini voleva anche far valere la sua autorità di capo sui ‘f. 2. Il termine ‘fascio’ derivava dai Fasci di azione rivoluzionaria (1914), mentre l’espressione ‘movimento fascista’ apparve nel 1915 su Il Popolo d’Italia per definire un’associazione di tipo nuovo, l’‘antipartito’, formato da ‘spiriti liberi’ che rifiutavano i vincoli dottrinari e organizzativi di un partito. Il Fascismo in Italia: riassunto di storia. Tuttavia dopo la guerra d’Etiopia, cui si opposero Francia e Inghilterra, Mussolini si avvicinò sempre di più alla Germania (Asse Roma-Berlino, 1936), abbandonando la Società delle Nazioni (1937) e partecipando alla guerra civile spagnola a fianco di F. Franco (1936-39). [sec. di neofascismo. fascismo treccani Nel 1997 è stata ripubblicata la voce, con gli aggiornamenti nelle Appendici del 1938, 1948 e 1961, con prefazione di Giorgio Galli. Mappa concettuale su Benito Mussolini: vita, pensiero, fatti principali del dittatore del Novecento, esponente del fascismo in Italia… Benito Mussolini, biografia del fondatore del fascismo. di fascio]. 2. Storia del Fascismo Il Delitto Matteotti e L'Aventino (1923-1924) FASCISMO: LA CONQUISTA DELL`ETIOPIA. Il fenomeno fascista. La l. 563/1926 vietò lo sciopero e la serrata, e istituì la Magistratura del lavoro per la soluzione delle vertenze fra lavoratori e datori di lavoro. Giovinezza! Per la prima volta nella storia delle democrazie liberali europee, il governo era affidato al capo di un partito armato che aveva una modesta rappresentanza parlamentare, ripudiava i valori della democrazia liberale, esaltava la militarizzazione della politica e proclamava la sua volontà rivoluzionaria di trasformare lo Stato in senso autoritario. In altri paesi l’espansionismo tedesco favorì o impose l’ascesa al potere di partiti di ispirazione fascista: l’Ungheria, dove le Croci frecciate di F. Szálasi assunsero il potere nel 1944; la Norvegia, durante il governo di V. Quisling; l’Olanda di A.A. Mussert. Leggi gli appunti su il-fascismo qui. Il vecchio statista pensava di porre fine allo squadrismo ‘parlamentarizzando’ il f. ma, dopo il successo elettorale, Mussolini recuperò libertà di azione, mentre continuarono le violenze degli squadristi contro socialisti, comunisti, repubblicani, popolari ed esponenti parlamentari. Una disordinata successione di segretari alla guida del PNF negli anni della guerra (E. Muti, A. Serena, A. Vidussoni, C. Scorza) contribuì ad aggravare la decadenza del fascismo che crollò dopo il 25 luglio 1943, quando il duce, sconfessato dalla maggioranza dei gerarchi del Gran Consiglio, fu destituito dal re e arrestato. Socialista, si andò staccando dal partito, fino alla fondazione dei Fasci da combattimento (1919). Si tratta ... Enciclopedia delle scienze sociali (1994). (XIV, p. 847; App. Storia, etimologia, ideologia del movimento politico fondato da Mussolini dopo la marcia su Roma Nonostante i propositi di rinnovamento, la classe dirigente liberale fu incapace di far fronte all’irruzione di nuove masse nella politica, alla gravissima crisi economica e alle tensioni sociali durante il cosiddetto biennio rosso (1919-20), quando si verificò un’ondata di conflitti di classe senza precedenti nella storia del paese. La libertà di organizzazione fu abolita (l. 2029/1925) e alla fine del 1926 i partiti, tranne il PNF, furono messi praticamente fuori legge. Il capannone del mio meccanico, che è uno stabile con più di settant'anni, porta in alto, sulla facciata anteriore, lo stemma del fascismo. Definizione. Fascismo in Italia - Riassunto Appunto di Storia sul Fascismo in Italia, con riassunti sull'instaurazione del regime, la marcia su Roma, l'Impero italiano e il Patto d'acciaio con la Germania. Riassunto breve: Il fascismo Il popolo italiano, fin dall’unità del paese era stato guidato con autoritarismo da una elite e non aveva ancora conosciuto una politica democratica. (XIV, p. 847; App. Il consolidamento del f. al potere avvenne attraverso diverse fasi. Il fascismo uccide Giacomo Matteotti. In Austria – dove erano presenti fin dal dopoguerra le Heimwehren («milizie patrie»), ispirate al f. italiano e da questo sostenute – la semifascistizzazione del paese fu avviata dalla cancelleria di E. Dollfuss con il varo della Costituzione corporativa del 1934, cui contribuì fortemente anche l’apporto del cattolicesimo. Vittorio Emanuele III rifiutò di firmare il decreto di stato d’assedio, già promulgato da L. Facta, e il 31 ottobre chiamò al potere Mussolini, con il proposito di incanalare le forze fasciste nella legalità. Il fascismo si attivò per ottenere il consenso dei cittadini.Grande importanza venne attribuita alla propaganda e all’educazione, che avevano lo scopo di forgiare una nuova mentalità basata sui principi dell’ordine e dell’obbedienza, della disciplina e del sacrificio,dell’esaltazione della forza.Il regime operò in modo da essere presente capillarmente nella vita di tutti i giorni. 4.1 Lo Stato fascistaNel 1925 iniziò la trasformazione del f. in regime a partito unico, con un complesso di leggi (elaborate in gran parte da A. Rocco fra il 1925 e il 1929) nelle quali fu affermata la supremazia del potere esecutivo e la subordinazione dei ministri e del Parlamento all’autorità del capo del governo, nominato dal re e responsabile solo verso di lui per l’indirizzo politico del governo. Definizione e significato del termine fascismo Sociologicamente il f. fu soprattutto una manifestazione della mobilitazione dei ceti medi, sia tradizionali sia emergenti che, avendo dato un contributo decisivo alla guerra, si consideravano i legittimi rappresentanti della ‘nuova Italia’ cui spettava assumere la guida del paese. Subordinato ai Tedeschi, che lo utilizzarono soprattutto nella repressione antipartigiana, il f. repubblicano fu travolto dalla vittoria degli Alleati e delle forze di Resistenza il 25 aprile 1945. Come la storiografia dell’ultimo decennio ha dimostrato1, il progetto espansionistico del fascismo contemplava il controllo del Mediterraneo, un’aspirazione che spiega sia l’attacco alla Francia per minarne l’impero, sia la guerra nei Balcani. De Vecchi, M. Bianchi, fu un’arma di pressione e di ricatto sul governo e sul re per indurli a cedere alle sue pretese. - Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello stato, cioè i primi presero anche formalmente il posto dei secondi. Esso esercitava un dominio incontrastato in gran parte dell’Italia settentrionale e centrale, operando come un vero e proprio ‘antistato’. Nel 1922, con oltre 200.000 iscritti, un esercito privato, associazioni femminili e giovanili, sindacati con circa mezzo milione di aderenti, il PNF era la più forte organizzazione del paese. La questione del f., considerato sia come fenomeno ... di Renzo De Felice ● In senso stretto, l’antifascismo fu la reazione, morale e politica, alla dottrina e alla prassi del fascismo al potere. Origini del fascismo italiano La Repubblica Sociale Italiana. La sezione Itinerari documenta le fasi che hanno portato alla fine del regime. sono stati degli eccidi ai danni di militari e civili italiani autoctoni della Venezia Giulia, del Quarnaro e della Dalmazia, avvenuti durante la seconda guerra mondiale e nell'immediato secondo dopoguerra, da parte dei partigiani jugoslavi e dell'OZNA. Trova fascismo in vendita tra una vasta selezione di Militaria su eBay. IL PRIMO DOPOGUERRA IN ITALIA E IL FASCISMO RIASSUNTO. Gli appunti dalle medie, alle superiori e l'università sul motore di ricerca appunti di Skuola.net. Fra il 1936 e il 1939, forte del successo della conquista dell’Etiopia (1935-36) e della fondazione/">fondazione dell’impero (9 maggio 1936), che segnò il momento culminante del consenso degli Italiani al regime, il f. accelerò il processo totalitario. I rapporti tra fascismo e cinema La Repubblica Sociale Italiana (Salò 13 sett. Anche l’ordinamento dell’amministrazione locale fu trasformato secondo il principio autoritario (l. 237/1926) che pose a capo del Comune il podestà, rigidamente subordinato al prefetto i cui poteri furono notevolmente accresciuti (l. 660/1926). ... Enciclopedia Italiana - V Appendice (1992). – Il periodo storico che in Italia seguì alla caduta (1943) del fascismo. Il mito di Mussolini, personalità carismatica con straordinarie doti di demagogo, fu il fattore principale del consenso che la maggioranza degli Italiani manifestò verso il regime, soprattutto negli anni fra il 1929 e il 1936. Figura emergente nell’ambito del neoformato Partito nazionale fascista, subito dopo la “marcia su Roma” (1922) venne incaricato ... Opposizione al fascismo, inteso, in senso lato, come un fenomeno non limitato alla sola Italia. Momenti importanti di questa nuova fase furono l’istituzione del ministero della Cultura popolare (1937); la creazione della Gioventù italiana del littorio (1937), che unificava le organizzazioni giovanili del regime affidando al PNF il monopolio dell’educazione delle nuove generazioni; l’adozione, sull’esempio nazista, di una legislazione razzista e antisemita (1938); l’abolizione della Camera dei deputati, che fu sostituita con la Camera dei fasci e delle corporazioni (1939); la svalutazione della monarchia con l’istituzione della carica di primo maresciallo dell’impero (1938), conferita tanto a Mussolini quanto al re. Alla vigilia della marcia su Roma il duce proclamò che il f. rispettava la monarchia e l’esercito, riconosceva il valore della religione cattolica, intendeva attuare una politica liberista favorevole al capitale privato e restaurare l’ordine e la disciplina nel paese. Le origini del f. in Italia. La carta del f. fu dunque giocata in chiave conservatrice ed ebbe funzione di opposizione alle mire espansionistiche della Germania, finché il rafforzarsi del partito nazionalsocialista austriaco e l’alleanza politico-diplomatica tra Italia e Germania posero le basi dell’Anschluss (1938), che segnò l’ormai acquisita egemonia politica del nazionalsocialismo. Fascismo: significato, cronologia, definizione. Alcuni motivi culturali che contribuirono alla formazione del f. sono presenti, alla vigilia della Prima guerra mondiale, in movimenti radicali di destra e di sinistra (il nazionalismo, il sindacalismo rivoluzionario, il futurismo). Download it once and read it on your Kindle device, PC, phones or tablets. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593) I massacri delle foibe (in sloveno poboji v fojbah, in croato masakri fojbe, in serbo: mасакри фоjбе masakri fojbe?) Gli appunti dalle medie, alle superiori e l'università sul motore di ricerca appunti di Skuola.net. Storia: a) origini (1919-1922); b) primo periodo di governo (1922-1925); c) trasformazione in regime (1925-1929); d) esperienza corporativa (1929-1935); e) svolta della guerra di Etiopia (1935-1939); f) la guerra (1939-1943); g) epilogo (1943-1945). La sua massima espressione e realizzazione è la famiglia, la discendenza che essa deve assicurare alla patria. 4. Mussolini, al contrario degli ‘integralisti’ che volevano continuare la ‘rivoluzione fascista’, mirava a consolidare il suo potere attraverso il compromesso con la Chiesa e con il mondo economico. 1922, e trasformatosi pochi anni dopo in regime a partito unico; governò l’Italia fino al 25 luglio 1943. Nel 1922 istituì l’organo supremo del partito, il Gran Consiglio del F., di cui egli stesso era presidente, esautorando di fatto gli organi dirigenti nominati dal congresso del 1921. Il termine viene anche usato per indicare movimenti e … Nel 1928 (l. 1019/1928) fu introdotto il collegio unico nazionale e si attribuì al Gran Consiglio il compito di scegliere i candidati alla Camera. Il fascismo Dopo la fine della prima guerra mondiale, in Italia, come in molti altri Paesi, ci fu una grave crisi economica e politica. Dallo squadrismo, il PNF derivò l’organizzazione e l’ideologia, assumendo definitivamente il carattere di ‘partito milizia’. Queste misure non bastarono però a disciplinare il partito, né a frenare l’anarchico illegalismo dei capi squadristi (i ras) che continuavano a spadroneggiare nelle province. - La più recente legislazione sul f. non ha la finalità d'irrogare sanzioni penali, amministrative o disciplinari, come è stato per i provvedimenti legislativi emanati immediatamente dopo la caduta del regime fascista, bensì quella di impedire che possa ... Enciclopedia Italiana - II Appendice (1948). Origini del fascismo italiano. Nota. Comprendeva le regioni del Centro-Nord a eccezione del Trentino, dell’Alto-Adige, della provincia di Belluno, del Friuli e della Venezia ... Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi alle concezioni individualistiche della vita umana. Dopo la fine della guerra, l’esperienza del f. di Salò fu, in larga parte, la matrice e il modello dei movimenti neofascisti ricostituiti in Italia. Nessuna forma di critica al governo, allo Stato e ai loro rappresentanti era consentita (l. 2008/1926); fu reintrodotta la pena di morte per i reati contro ‘la sicurezza dello Stato’ e fu istituito un Tribunale speciale per giudicare i delitti contro lo Stato e il regime. In Portogallo, il regime autoritario, illiberale e corporativo di A. Salazar non venne edificato con il supporto di movimenti di massa, ma si innestò sul regime militare inaugurato nel 1926 dal colpo di Stato del generale Ó. de Fragoso. Il delitto Matteotti. Il Gran Consiglio assunse competenze di rilievo in materia costituzionale e il compito di intervenire nella successione al trono. Furono allora i fascisti intransigenti che alla fine del 1924, mentre il fronte dei fiancheggiatori cominciava a cedere, imposero al duce la via della dittatura. Subito a casa, in tutta sicurezza. 3. Il 25 luglio 1943, Mussolini veniva destituito da capo del governo. Combinando la pratica terroristica con il compromesso politico, il PNF mise in atto con successo una nuova tattica di conquista del potere: la marcia su Roma (28 ottobre) dei fascisti armati agli ordini di un quadrunvirato composto da I. Balbo, E. De Bono, C.M. In Francia il governo di Vichy, alcune delle cui motivazioni risalivano alla tradizione conservatrice nazionale, nacque dal compromesso tra un’indipendenza formale e la sostanziale adesione alla politica degli occupanti. Nel 1922 i Fasci di combattimento marciano su Roma, portando al potere come primo ministro Mussolini. Il f. impose quindi l’indottrinamento alle masse e alle nuove generazioni, inquadrate fin dall’infanzia nell’Opera Nazionale Balilla (1926). Idee fondametali. L’«Enciclopedia Italiana» è la prova irrefutabile dell’apertura culturale del fascismo. La questione dei rapporti tra f. e cinema si muove su un doppio terreno di analisi: quello dell'uso dei nuovi mezzi di comunicazione di massa da parte del regime, e quello delle relazioni complesse e sfaccettate da esso intrattenute con il mondo della cultura. Il PNF reagì con una violenta rappresaglia, distruggendo quel che rimaneva delle organizzazioni operaie. Con l’istituzione della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (1923), legalizzò la milizia fascista, ponendola sotto il suo diretto comando. La sezione Itinerari documenta le fasi che hanno portato alla fine del regime, © Istituto della Enciclopedia Italiana - Durante la dittatura di I. Antonescu, il partito di Codreanu (dopo il suo assassinio, guidato da H. Sima) assunse in un primo tempo responsabilità di governo e tentò nel 1941 un colpo di Stato che fallì. Storia — Biografia, morte e frasi di Benito Mussolini, fondatore del fascismo a seguito della Marcia su Roma del 1922. Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Per qualche verso analoga fu l’evoluzione degli Stati baltici: dal 1926 la Lituania e dal 1934 l’Estonia e la Lettonia sperimentarono governi nazionalisti che guardavano con simpatia al f. italiano. Nel XX secolo sorge in Italia una nuova ideologia politica, il Fascismo, un movimento nazionalista e autoritarioi. La cultura politica fascista affermò la risoluzione totale del privato nel pubblico, con la subordinazione dei valori attinenti alla vita dell’individuo al mito dello Stato come valore assoluto. Il fascismo è stato un movimento politico nato in Italia nel 1919 a opera di Benito Mussolini. 17 Luglio 2019. La Storia Del Fascismo - Le Origini (1919-1922), I Primi Passi Di Mussolini Al Governo.avi.